Anche quest’anno approdiamo al Wacken piccolo paesino nel nord della Germania distante 1 ora dal centro di Amburgo dove ogni anno è ospitato il festival metal più grande sin dal 1990. Benvenuti al Wacken Open Air. Appena arrivati, l’attenzione cade sui 7 stage allestiti per questa edizione; oltre ai palchi presenti nelle aree concerti come di consuetudine, quest’anno, nelle giornate di mercoledì e giovedì, ne è stato organizzato un ulteriore all’interno della chiesa del paese: “Metal church stage”. Passiamo ora all’aspetto campeggio; Questo festival offre innumerevoli aree camping adattate per ospitare tende, camper e macchine tutte suddivise dalla A alla Z. Lo spazio a disposizione è veramente grande e in ogni zona sono presenti docce e bagni accessibili per mezzo di un pass acquistabile all’arrivo del festival stesso. L’area concerti è altrettanto immensa. Tutto attorno all’area sono allestiti numerosi stand gastronomici con varia scelta culinaria proveniente da tutto il mondo e innumerevoli chioschi di bevande di ogni tipo (Con prevalenza di birra), Molto gettonato è il Beer Garden, un vero e proprio stand in tipico stile oktoberfest. Un’altra particolarità del Wacken è Wackinger Villag (villaggio vikingo) dove all’interno si svolgono svariate battaglie, accompagnate da esibizioni di band folk e diversi spettacoli di fuoco. Aggirata l’area festival, ci si imbatte in un vero e proprio mercato con merchandise ufficiali, “souvenir” vari e il Metal Market grande negozio di dischi arrangiato sotto ad una struttura mobile dove si possono trovi dischi, magliette e gadget a vari prezzi. Molto originale è il Trash Of The Titans Field Village dove si svolgono spettacoli pirotecnici con robot dalle più svariati dimensioni ed esibizioni alquanto bizzarre e divertenti.
Passiamo ora alle svariate Band esibenti in questa 24°esima edizione. Siamo giunti a così a giovedì e come primo giorno il festival inizia col botto grazie all’esibizione di alcuni principali Headliner di quest’anno. Pronti??...Si parte!!!
BLACK METAL STAGE: SKYLINE
Aprono le danze gli Skyline, band tributo fondata dagli organizzatori del Wacken, che sin da subito scalda il pubblico con alcune delle cover più conosciute dell’ambito Hard rock e Heavy metal classico. I brani principali sono: “Strong Arm of the Law,Still of the Night”, “Turbolover”, “Paranoid,Bark” e le famosissime “TNT” e “Paradise City”.
BLACK METAL STAGE: ANNIHILATOR
Ed ecco salire sul palco gli Annihilator, la prima vera e propria band che apre questa 24° edizione del festival,Il frontman Jeff Waters e la sua truppe scaricano sul pubblico tutta la loro grinta Trash Metal in un concerto all’insegna del più violento Headbanging. I 4 trasher canadesi colpiscono in pieno e brano dopo brano raccolgono gli applausi di un pubblico che sembra apprezzare con entusiasmo. Un gran ritorno col botto dopo l’ultima loro apparizione nel 2003,
SETLIST:
Smear Campaign
King of the kill
No way out
Clown parade
Set the World on Fire
W.T.Y.D
The Fun Palace
I Am in Command
No Zone
Fiasco
Alison Hell
WET STAGE: HAGGARD
Sei lunghi anni sono ormai passati dall’ultima apparizione degli Haggad sui palchi del Wacken Open Air, ed è alle ore 18: 25 che sul WET stage gli strumenti sono pronti e accordati per “dare il LA” con “All’inizio è la morte” ad una nuova performance del combo teutonico. Brani come “Per Aspera Ad Astra”,”The Observer” o “Eppur si muove”trasformano, per la breve durata dell’esibizione, il palco e l’area sottostante in un vero e proprio teatro in cui il potente growl di Asis Nasseri si intreccia alla perfezione con le dolci e soavi liriche dell’estrosa Susanne Ehlers. Alle 19: 10, con nostro grande rammarico, le note di “Awaking the centuries” salutano il pubblico accorso numeroso in attesa di poter riapprezzare gli Haggard con un nuovo disco.
SETLIST:
All’inizio è la morte
Per aspera ad astra
Of a might divine
The observer
Eppur si muove
Awaking the centuries
BLACK METAL STAGE: THUNDER
Con i Thunder si passa al puro Hard rock con influenze blues di chiara matrice Led zeppelin, I 5 inglesi, capitanati dalle anime della band Danny Bowes (alla voce) e Luke morley (Chitatta), nel tempo a loro disposizione snocciolano classico su classico e fanno ballare tutto il pubblico dando vita ad un grande concerto di rock n’roll blues. Davvero bellissimi.
SETLIST:
Dirty Love
River of Pain
Higher Ground
Low Life in High Places
Backstreet Simphon
The Devil Made Me Do It
You Can’t Keep a Good Man Down
Love Walked In
I Love You More Than Rock N Roll
BLACK METAL STAGE: DEEP PURPLE
L’area concerti è già affollatissima di tutti quei fans accorsi per assistere ai primi Headliner di quest’anno: i leggendari Deep Purple. Ed eccoli fare ingresso sul palco con un Ian Gillian apparentemente in buona forma e pronto a dare vita ad un concerto indimenticabile e in pieno stile 70’. Molto toccante il ricordo dell’ormai scomparso Jon Lord citato nel mezzo del concerto e ricordato come principale fondatore della band stessa. Una bellissima e profonda esibizione.
SETLIST:
Higway Star
Into The Fire
Hard Lovin Man
Vincent Price
Strange Kind of Woman
Contact Lost
Guitar Solo (by Steve Morse)
The Well-Dressed Guitar
Hell To Pay
Lazy
Above and Beyond
No One Came
Keybord solo (by Don Airey)
Perfect Strangers
Space Truckin
Smoke on the Water
Green Onions
Hush
Black Night
TRUE METAL STAGE: RAMMSTEIN
Con ancora negli occhi la magia e le atmosfere create dai grandi Deep Purple, tutto il pubblico si appropinqua velocemente, nel true metal stage per assistere ad un’altra band principale e senza dubbio la più attesa: I Rammstein. I Tedeschi danno vita ad uno show futuristico con una vasta gamma di effetti speciali e cambi di scena ad ogni singola canzone. Il palco sembra essersi trasformato in una stramba navicella spaziale con all’interno i numerosi e deliranti sketch del cantante che, di comune accordo con il tastierista, aumentano la caratura di questo concerto sotto ad un celo lampeggiante di fuochi artificiali ben abbinati ai diversi ritmi differenti. Il concerto finisce con gli applausi e boati a conferma che qui sono in Germania rimarranno sempre tra i numeri1.
SETLIST:
Ich tu dir Weh
Wolt ihr das bett in Flammen sehen
Keine Lust
Sehnsucht
Asche zu Asche
Feuer Frei
Mein Teil
Ohne Dich
Wiener Blut
Du riechst so gut
Benzin
Links 2,3,4
Du Hast
Buck dich
Ich will
Mein,Herz brennt
Sonne
Pussy
WET STAGE: DEZPERADOZ
Dopo i vari show dei Deep Purple e Rammstein mi dirigo nel wet stage per prendere parte al concerto dei Dezperadoz, band del chitarrista Alex Kraft, dedita ad un bellissimo sound Heavy metal che ricorda i nostri spaghetti-western movie degli anni 60,70,80. I nostri 4 Rocker-Cowboy macinano pezzo su pezzo trasformando il wet stage in un saloon e dopo 45 minuti di concerto, il pubblico presente ormai in estasi li applaude e li ringrazia per uno show davvero Geniale.
SETLIST:
Under the Gun
Yppie ya Yeah
Ok Corral
Riders of the Storm
Last Man Standing
Saloon N°10
March to Destiny
Rebelheart
Rawhide
Wild Times
Badlands
Deadman Walkin
Train of Souls
Hellbilly Square
Rattlesnake Shake
Gomorrah of the Plains
Just Like Cowboyzz Do
Riders in the Sky
Venerdì 2 Agosto
WET STAGE: STAHLMANN
Prima di pranzo,ecco salire sul Wet stage i tedeschi Stahlmann. La band industrial rapisce il pubblico wackeniano e con il loro Tanz sound fanno cantare e ballare tutto il tendone dell’Bullhead City Circus.Dopo trenta minuti di show, i nostri ci salutano lasciando il palco fra gli applausi.
Davvero un ottimo concerto, l’ideale per iniziare la seconda giornata con il giusto spirito.
SETLIST:
Willkommen
Adrelin
Stahlmann
Hass mich lieb mich
Herzschlag
Teufel
Stalwittchen
Suchtig
Spring nicht
Engel der Dunkelheit
Schwarz
Tanzmaschine
PARTY STAGE: EISBRECHER
Sotto un sole alquante cuocente, ecco che nel Party è tempo della band industrial metal tedesca Eisbrecher. I due frontmanAlexander Wesselky e Noel prix salgono sul palco con la loro truppa esibendo al pubblico femminile i loro muscoli accompagnati da ammicamenti tipici del super macho e showman consumato, lo spettacolo procede fra gli applausi principalmente femminili e con la piena conferma che qui l’Industrial Metal in salsa tedesca sia veramente gettonato dato il gran numero di band presenti in questa edizione.
SETLIST:
Exzess Express
Willkommen in Nichts
Antikorper
Augen unter Null
Metall
Prototyp
Heilig
This is Deutsch
Verruckt
HEADBANGER STAGE: NAGLFAR
Nell’accaldata giornata di venerdì, i Naglfar cercano di portare un po’ di refrigerio nel cuore dei molti blackster accorsi al Wet Stage per lo show. Sebbene i tempi del magico “Vittra ” siano molto lontani ed il loro sound sia molto canbiato aprendosi ad influenze death la prestazione del combo svedese ci ha riportato a metà anni novanta quando del loro futuro si parlava come quello di futuri eredi dei Dissection.
SET LIST:
Pale Horse
The Darkest Road
Bring Out Your Dead
I Am Vengeance
The Brimstone Gate
Spoken Words of Venom
A Swarm of Plagues
Harvest
TRUE METAL STAGE: IHSAHN
Nonostante la temperatura sia quella che caratterizza una comune giornata estiva sulla riviera romagnola e non certo Wacken alle 16: 00 al True Metal Stage è tutto pronto per l’esibizione di uno degli artisti più poliedrici di tutto il festival: Ihsahn! Purtroppo l’affluenza del pubblico non è tra le migliori, forse a causa del sopracitato caldo infernale, comunque l’ex frontman degli Emperor ha deliziato i pochi accorsi sotto al palco con dell’ottimo prog a tinte black tratto principalmente da brani presi dall’ultimo “Eremita”. L’unica nota negativa del l’intero concerto a mio avviso è rappresentata dall’orario in cui l’organizzazione ha scelto di far esibire Ihsahn, ritengo l’orario del concerto un tantino inappropriato
SETLIST:
On the Shores
Arrival
Called by the Fire
Frozen Lakes on Mars
Unhealer
The Paranoid
The Barren Lands
The Grave
PARTY STAGE: UGLY KID JOE
Con gli Ugly Kid Joe si cambia decisamente tipologia di concerto e ci si catapulta in un Glam Rock anni ottanta pronto a far saltare e ballare il pubblico presente a ritmo di quel genere “Old School” tanto amato.. I nostri cinque eseguono classico su classico e in un continuo Headbanging e Jump portano a termine un bellissimo concerto di genuino rocknroll anni ottanta, veramente un bel concerto.
SETLIST:
Vip
Neighbor
Cust
Panhandlin prince
No one Survives
Devils Paradise
Cats in the Cradle
I’m Alright
Milkman s Son
Goddamn Devil
Ace of Spades
Everything About You
TRUE METAL STAGE: SABATON
I Sabaton, inutile nasconderlo, sono la rivelazione power metal di questo ultimo periodo, dopo anni di gavetta è giunto anche per loro il momento della consacrazione. Sono trascorsi tre anni dalla loro ultima apparizione a Wacken e possiamo affermare con certezza come la loro fama sia aumentata incredibilmente; se nel 2010 giocavano un ruolo quasi di secondo piano sul più “piccolo” Party Stage, quest’anno ad accoglierli davanti al True Metal Stage (dove si sono esibiti) hanno trovato ad accoglierli la folla delle grandi occasioni!!! Sono le 19.45, le note di “The Final Countdown” risuonano nell’area concerti tra le urla trepidanti di tutti i presenti quando i 5 svedesi capitanati dal carismatico Joakim Broden si impadroniscono del palco tra botti e fuochi d’artificio con l’ormai celebre “Ghost Division”. Dopo una prima parte dedicata a brani scelti dall’ultimo “Carolus Rex”, gli ultimi dubbi che potevamo nutrire ne confronti dei Sabaton vengono sciolti dall’ottimo responso ottenuto da pezzi come “Midway”, “Cliffs of Gallipoli” o “Primo Victoria” sulle centinaia di fan accorsi sotto al palco. Piccola, ma doverosa nota a margine va fatta su Joakim Broden, l’istrionico frontman ci ha veramente impressionati grazie alla potenza vocale, alla mobilità e alle numerose gag coi fan! Da rivedere ASSOLUTAMENTE!!!!
SETLIST:
Ghost Division
Gott Mit Uns
Carolus Rex
Into the Fire
The Carolean’s Prayer (Swedish version)
Swedish Pagans
Midway
Cliffs of Gallipoli
Sun Tzu Says
The Art of War
Primo Victoria
Metal Crüe
BLACK METAL STAGE: MOTORHEAD
In un Black Metal Stage ormai colmo è arrivato finalmente il tempo dei tanto attesi Motorhead. Il frontman Lemmy, leggenda vivente del Rocknroll, ne giorni antecedenti ha riportato diversi problemi di salute ma, nonostante una spiacevole situazione, è riuscito a confermare la sua presenza al festival. Purtroppo dopo l’esecuzione di pochi brani i nostri sono costretti a salutarci per una triste ricaduta del cantante che non permette assolutamente di continuare lo show. Il dispiacere si legge nei volti di quelle persone accorse ad assistere alla band che doveva rivelarsi tra le migliori di questa edizione.
SETLIST:
I Know How to Die
Damage Case
Stay Clean
Metropolis
Over The Top
Guitar Solo
The Case Is Better Than The Catch
TRUE METAL STAGE: DORO
True Metal Stage, ore 22: 30, la festa di compleanno puo iniziare!!!! Si celebrano quest’anno i trent’anni di attività di Doro trascorsi prima tra le file dei Warlock e poi con l’omonimo progetto solista. Quella di stasera è una vera e propria festa dell’heavy metal tra fuochi d’artificio ed ospiti speciali (Biff Byford,Chris Boltendhal, Erick Fish, Frau Schmitt , Uli Jon Roth,Jockim Broden ed i Corvus Corax) che vede la singer di Dusseldorf vestire i panni della padrona di casa. Nonostante siano passati anni dal suo approdo nella scena musicale mondiale è quasi come se il tempo non fosse passato per Doro; pezzi come “Burning the Witches”, “The Night of the Warlock”,”Raise Your Fist in the Air” ed ” All We Are” vengono eseguiti in maniera esemplare ed anche il pubblico sembra apprezzarli in modo particolare vista l’enfasi con cui la accompagnano!Di seguito la set list completa.
SET LIST
I Rule the Ruins (Warlock cover)
Burning the Witches (Warlock cover)
Rock Till Death
East Meets West (Warlock cover) (with Chris Boltendahl)
The Night of the Warlock
Wacken Hymne (We are the Metalheads) (Skyline cover)
Raise Your Fist in the Air
Denim and Leather (Saxon cover) (with Biff Byford)
Hellbound (Warlock cover)
Für Immer (Warlock cover) (with Uli Jon Roth)
Revenge
Metal Tango (Warlock cover) (with Eric Fish and Frau Schmitt)
Breaking the Law (Judas Priest cover) (with Phil Campbell)
All We Are (Warlock cover) (with Eric Fish, Joakim Brodén,… more)
Encore:
Earthshaker Rock (Warlock cover)
PARTY STAGE: AMORPHIS
Le luci del giorno sono scese da un po’, siamo ancora carichi dall’energia che si è sparsa tra la folla dall’ottima performance di Doro, nonostante tutto siamo già aggrappati alla transenna del Party Stage per uno degli show più atmosferici ed emozionanti del festival: gli Amorphis! Quella di stasera è un’occasione molto speciale, infatti l’esibizione dei 6 finlandesi è divisa in una prima parte in acustico (in cui suonerà il noto trombettista Sakari Kukko come guest) in cui pezzi come “I of Crimson Blood”,”Empty Opening”e “Sign From the North Side” non perdono il loro smalto neppure in questa versione ed è da notare come il pubblico accompagni il carichissimoTomi Joutsen! Nella seconda parte dell’esibizione il combo finnico ha presentato brani dall’ultimo “Circle” intervallati da cavalli di battaglia come “Silver Bride” e “House of sleep”. Alla fine l’unico mio rimpianto è stato la mancata esecuzione di “Black Winter Day”
SETLIST:
Unplugged:
Enigma
I of Crimson Blood
Empty Opening
Rusty Moon
Sign From the North Side (with Karelia intro)
Plugged:
Shades of Gray
Nightbird’s Song
Silver Bride
Narrow Path
The Castaway
Hopeless Days
House of Sleep
My Kantele
WET STAGE: ANVIL
Mi posiziono ora davanti al Wet Stage per assistere allo show dei leggendari Anvil. Quando Steve Lips & co salgono sul palco, il pubblico scatta in un’ ovazione di applausi e urla segno di quanto la band sia ben apprezzata. I canadesi eseguono tutti i l’oro classici facendo cantare e roteare le teste ai presenti con un concerto che si conclude con innumerevoli applausi.
SETLIST:
666
Badass Rock n Roll
Winged Assassins
On Fire
Mothra
Swing Thing
Hope in Hell
Eat Your Words
Metal on Metal
HEADBANGER STAGE: BULLET
Tocca così agli svedesi Bullet chiudere questa 2°Giornata di feste e concerti. I 5 rocker si esibiscono in un Headbanger Stage stracolmo di persone accorse per assistere a questa giovane band dedita all’Heavy metal ottantiano. ll gruppo macina brano su brano regalando un spettacolo di grezzissimo Heavy metal Old School che pare essere molto apprezzato
SETLIST:
Higway Pirates
Back on the Road
Turn it Up Loud
Stay Wild
Roadking
Bite the Bullet
Full Pull
Rolling Home
Midnight Oil
High on the Hog
Sabato 03-08-2013
TRUE METAL STAGE: DIE APOKALYPTISCHEN REITER
Sabato mattina, ultimo giorno di Wacken, un po’ di tristezza si fa strada nelle nostre teste perché anche quest’anno il festival è arrivato all’ultimo giorno, per nostra gioia però a darci il buongiorno sono i Die Apokalyptischen Reiter! E’ davvero sorprendente il seguito che i 5 ragazzi capitanati dal sempre ottimo Fuchs hanno nella loro patria, sebbene nelle facce di tutti i presenti si possa notare ancora i segni di notti a festeggiare tra campeggi e beer garden, sotto al True Metal Stage c’è il tutto esaurito. Durante lo show l’euforia sprigionata dalle gag dei Reiter sembra davvero contagiare tutti! Il tempo sembra davvero volare e questa è una di quelle volte in cui vorrei poter fermare il tempo; gruppo che consiglio personalmente a tutti!!! Di seguito la set list dei pezzi eseguiti.
SETLIST:
... vom Ende der Welt
Komm
Du kleiner Wicht
Der Adler
Revolution
Es wird schlimmer
Adrenalin
Nach der Ebbe
Metal Will Never Die
Moral & Wahnsinn
(Drum solo intro)
Wir hoffen
(Elfriede intro)
Seemann
Die Sonne scheint
Reitermania
(Ghost) Riders in the Sky (Vaughn Monroe cover)
Heimkehr
BLACK METAL STAGE: DANZIG
Sono le 18.30 quando sul black metal stage è arrivato il turno di Danzig L’’ex Singer dei Misfits da vita ad un concerto roboante eseguendo, nella prima parte, pezzi tratti dalla sua carriera solista. Dopo mezz’ora dall’inizio dello show ecco che lo special guest Doyle Wolfgang Von Frankenstein, sale sul palco per eseguire insieme al suo compare, tutti i brani storici firmati Misfits, Un concerto inaspettato e molto divertente.
SETLIST:
SkinCarver
Hammer of the Gods
Twist of Cain
Am I Demon
Her Black Wings
Devils Plaything
Blood and Tears
How The Gods Kill
Death Comes Ripping
I Turned into a Martian
Vampira
Skulls
Astro Zombies
Bullet
Last Caress
Mother
Die die my Darling
BLACK METAL STAGE: ALICE COOPER
Dopo un cambio di palco alquanto lungo ecco che finalmente sul Black Metal Stage è giunto il momento più atteso della giornata; un caloroso benvenuto ad Alice Cooper!! Il concerto è un vero e proprio spettacolo in cui regna quella magia teatrale che solo uno showman come lui sa regalare. Fra ghigliottine, decapitazioni, ed infermierine varie il nostro viene “ucciso” diverse volte interpretando i molteplici personaggi da lui creati. Un’esibizione tutta da ammirare incantati e da acclamare con interminabili applausi. In assoluto la migliore esecuzione di tutta questa edizione.
SETLIST:
Hello Hooray
House of Fire
No More Mr.Nice Guy
Under My Wheels
I’ll Bite Your Face Off
Billion Dollar Babies
Caffeine
Department of Youth
Hey Stoopid
Dirty Diamond
Welcome To My Nightmare
Go To Hell
He’s Back
Feed My Frankestein
Ballad of Dwight Fry
Killer
I Love The Dead
Break On Trough ( To the Other Side )
Revolution
Fox Lady
My Generation
I’M Eighteen
Poison
School’s Out
Report a cura di Marco Villa, Luca Campagnolo Rnr.
Siamo alla ricerca di un nuovo addetto per la sezione DEMO, gli interessati possono contattare lo staff di Holy Metal, nel frattempo la sezione demo rimane temporaneamente chiusa.