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Children Of Bodom + Cannibal Corpse + Diablo - 01/03/2009 - Jäähalli - Helsinki

Eccoci alla data “casalinga” del tour europeo di Alexi Laiho e compagni, assieme ai Cannibal Corpse capitanati da George Fisher ed i Diablo. Per la mia prima volta alla Jäähalli di Helsinki (il palaghiaccio), molto simile come capienza al Mazda Palace di Milano, a colpo d'occhio si può vedere che già all'inizio è mezza piena, anche se non farà certo registrare il tutto esaurito. Sicuramente ha riscosso più successo in termini di pubblico la precedente data dello scorso autunno in compagnia di Slipknot e Machine Head, ma un tour da headliner e certo un'altra cosa, e vedremo che quando giocano in casa i “bambini di Bodom” rendono ancora meglio.
Puntualissimi alle 19 salgono sul palco i deathsters Diablo, gruppo che vanta un buon numero di fans nel paese natale. Ed è appunto per questo che già troviamo un discreto pubblico davanti al palco ad assistere alla prestazione della band, che incentra la scaletta su brani più recenti, con l'ultimo “Icaros” che risale a ormai quasi un anno fa.
La formazione del cantante/chitarrista Rainer Nygård, che ricorda durante il concerto la recente scomparsa del collega Miika Tenkula, si comporta molto bene on stage, riservandosi qualche applauso con una prestazione senza sbavature. Il finale è affidato alla titletrack dell'ultimo disco, seguita da una acclamata (e lunga) “Into The Sea”, traccia che conclude lo stesso album.
Con qualche minuto di anticipo, completamente inaspettato dai più, iniziano a suonare a distanza di pochissimo dai Diablo i Cannibal Corpse. La band americana ha dalla sua un nuovo “Evisceration Plague” che sta riscuotendo un certo successo, e questo lo si vede anche dall'affluenza dei fan nelle date di questo tour europeo.
La setlist proposta dai cinque è decisamente bilanciata lungo tutta la discografia, regalando ai fans brani come “A Skull Full Of Maggots” e “I Cum Blood”, in mezzo alle nuove “Priests Of Sodom” e la titletrack dell'ultimo album. In generale una prestazione sopra le righe, buoni i suoni, un Fisher ben ispirato e una sezione ritmica tenuta saldamente dal duo Barrett/O'Brien, oltre al buon vecchio Alex Webster, sono la miscela che contribuisce alla riuscita dello show, che dura all'incirca un'ora, ma che si fa godere appieno dai fans accalcati alle transenne. Finale col botto: “Hammer Smashed Face” e “Stripped, Raped And Strangled” esaltano ancora di più il pubblico (specialmente il tizio ubriaco che continua a gridare parolacce in finlandese!), che rimane ben carico da questa gran prova degli statunitensi in vista degli headliner.
Headliners che si fanno attendere. Se infatti i Cannibal hanno cominciato in anticipo, i Children Of Bodom se la prendono con molta più calma, arrivando sul palco con una decina di minuti di ritardo, introdotti dalla classica intro “teatrale”. Salta subito all'occhio quanto sia giovane e/o femminile la maggioranza del pubblico che se ne sta nelle prime file, tra cui ci sono diversi bambini, ma passiamo all'esibizione, che si apre con l'opener dell'ultimo “Blooddrunk”, di cui tra giochi di luce vari possiamo vedere in bella vista il telone dietro al palco a due piani.
In Finlandia l'atteggiamento della gente verso la band del recente vincitore dell'award come miglior musicista del 2008 è sostanzialmente di due tipi: l'esaltazione dei ragazzini che venerano i loro idoli, e quell'atteggiamento tipo “si ok sono bravi ma li ho già visti e sentiti una ventina di volte..”. Personalmente posso dire di aver visto la band in altre occasioni, ma in un tour da headliner, nel proprio paese, con effetti speciali vari e su un palco così, fa tutta un'altra impressione.
Mentre si susseguono canzoni come la classica “Silent Night, Bodom Night”, “Hate Me!” o ancora un'altra hit come “Bodom After Midnight”, si alternano infatti sullo sfondo le copertine di “Hate Crew Deathroll” ed “Hatebreeder”, giochi di luci di vari colori che si muovono e lampeggiano tra palco e pubblico, figure proiettate sul soffitto, e non mancano nemmeno le classiche fiammate che vanno a riscaldare un ambiente già carico dell'entusiasmo degli spettatori.
Non molto spazio viene lasciato all'ultimo album (e non credo che nessuno se ne lamenti..), e così c'è tutto il tempo per i classici che hanno portato alla fama il gruppo scandinavo, come le ottime “Lake Bodom” e “Downfall”, che ci indirizza al finale dello show. Fin qui i virtuosismi del leader della band, sempre intento a sputare per aria (e credo si sia preso i capelli in almeno un'occasione), e che non smentisce la fama del personaggio a cui tutti sono abituati, assieme alle atmosfere dettate dalle tastiere di Janne Warman, ci hanno senza dubbio offerto un'ottima prestazione, ed è quasi un peccato che lo spettacolo sia quasi alla fine.
Con un introduzione più lunga rispetto agli altri brani, e la classica presentazione degli altri membri della band, Laiho ci accompagna verso “Bed Of Razors”, penultima canzone della serata, a cui segue la più recente e “catchy” “Hate Crew Deathroll”. Mi sembra doveroso dar merito alla band per una prestazione molto convincente, forse la migliore tra quelle a cui ho personalmente assistito. In barba a chi dice “si ma li ho già visti mille volte”, io direi: “li ho già visti mille volte, ma la mille e unesima valeva il prezzo del biglietto”.
E non mi pare che il pubblico che si allontana dal vecchio stadio di hockey della squadra della capitale sia in generale di parere molto diverso. Se i CoB mettessero tutte queste risorse e passione anche nei lavori in studio, allora forse avremmo dei dischi migliori degli ultimi due lavori della band, che segnano secondo il sottoscritto un evidente calo di ispirazione. Per fortuna dal vivo sembra tutta un'altra cosa. Almeno per questa sera..


Foto:

Children Of Bodom


Cannibal Corpse


Diablo



Setlist Cannibal Corpse:
01) The Time To Kill Is Now
02) Death Walking Terror
03) Disfigured
04) Evisceration Plague
05) A Skull Full Of Maggots
06) I Cum Blood
07) Priests Of Sodom
08) I Will Kill You
09) Fucked With A Knife
10) Hammer Smashed Face
11) Stripped, Raped And Strangled

Setlist Children Of Bodom:
01) Hellhounds On My Trail
02) Living Dead Beat
03) Sixpounder
04) Silent Night, Bodom Night
05) Banned From Heaven
06) Hate Me!
07) Children of Decadence / Bodom After Midnight
08) Blooddrunk
09) In Your Face
10) Angels Don't Kill
11) Lake Bodom / Bodom Beach Terror
12) Downfall
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13) Bed Of Razors
14) Hate Crew Deathroll

Report a cura di Marco Manzi

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