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recensione

Terzo disco (3 in 3 anni!), questo “Memories in Black”, per il quartetto svedese e ancora una volta la band non delude. Un disco grintoso e carico di energia, forse meno diretto, meno catchy rispetto al suo predecessore “Born 2 Rock”… o forse semplicemente serve più di un ascolto per innamorarsene ma fidatevi del vecchio Zio Rig, questa è “roba buona !!”
Buon disco, produzione simile alle precedenti, con gli stessi suoni pastosi (non prefetti, ma giusti per il genere proposto…) e una sezione ritmica solida e compatta. E finalmente la band decide di regalarci quasi 50 minuti in 12 songs (nei precedenti due lavori le 10 tracks non arrivavano ai 40 minuti…).
Ancora presenti le forti influenze di Ozzy & BLS (la opener Rewinding Time, forse il pezzo più vicino al precedente lavoro, così come “Master of the night” è più vicina alle sonorità del debut album Volume One; e ancora “Search Goes On”, “Face your demon” e “Slow Down” ) d’altronde Andy sembra Ozzy come timbrica ed è innegabile che il gusto di Jocke sia tratto da Zakk Wylde! E proprio a Jocke ancora una volta vanno i miei complimenti per l’ottimo lavoro alla sei corde…
Soprattutto in Down (canzone con un forte sapore Van Halen negli stacchi), dove dimostra di avere anche gusto oltre ad essere uno che sa ben smanettare. Rispetto ai precedenti dischi però in questo Memories of Black ho sentito la voglia di sperimentare, ho sentito sonorità più vicine al metal (“Queen of Fire”) che all’hard rock (“Monster”, che a ben sentire ricorda molto le nuove produzioni degli Europe!!) e soprattutto delle atmosfere nuove - per il genere proposto dalla band - che mi hanno molto stupito (in positivo): mi riferisco ad Again, probabilmente il miglior pezzo del disco dove è facile trovare sonorità in sapore ultimi Amorphis e perché no emozioni in stile Sentenced; ma anche a “Face your Demon” (molto anni ’70, molto Black Sabbath e poi quelle tastiere alla Deep Purple… così come Sky Walker per le ritmiche iniziali). Ultimo cenno va alla inquietante immagine della cover, che si riallaccia probabilmente a quella presente nel primo disco della band …
Un disco da avere in macchina prima di partire per le ferie: consigliato!!

Recensione di RIG

tracklist

1. Rewinding Time
2. Monster
3. Sky Walker
4. Again
5. Warzone
6. Search Goes On
7. Queen Of Fire
8. Right Now
9. Face Your Demon
10. Down
11. Master Of Night
12. Slow Down