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recensione

Nuovo album in casa Skid Row con la nuova formazione. Revolution Per Minute è un album di rock americano che punta un po’ sul commerciale. Sabo e Hill sono una coppia esplosiva che con le loro asce ci sanno fare, e in questo disco non smentiscono, premesso che non sono più gli Skid di 15 anni fa, ma i riff non mancano fantasia è il disco corre nel lettore con piacere.
Disease apre non nel migliore dei modi, la canzone ha un’anima un po’ moderna può dare una brutta impressione di tutta l’opera, Another Dick In The Sistem e Pulling My Heart Out From Under Me sono buone canzoni che canterete al primo ascolto. A questo punto si arriva a When God Can't Wait canzone molto particolare che spiazzerà molti, ascoltare per credere. Strenght risente molto dell’influenza MTV ma resta un’ottima canzone. Si arriva quindi alla simpaticissima White Thrash ogni rockettaro non potrà non cantare il ritornello a squarciagola. You Lie, che ripete lo stupore di When God Can't Wait, è probabilmente la canzone peggiore del lotto, anche se il solo di sapore Setzeriano e una vera chicca, il problema resta che gli Skid la ripropongono come bonus track in un diverso mix!!. Le tre canzoni che seguono, ovvero Nothing, Love Is Dead e Let It Ride rimangono più scure come suoni e concludono un disco degno.
Da fan degli Skid Row mi piange il cuore dirlo ma il nuovo cantante Johnny Solinger è un degno sostituto Sebastian Bach, anche se so che molti non saranno d’accordo, resta il fatto che Revolution Per Minute è il Nuovo Buon Disco targato SKID ROW! YOUTH GONE WILD!

Recensione di Fabio De Buglio

tracklist

1. Disease
2. Another Dick In The Sistem
3. Pulling My Heart Out From Under Me
4. When God Can't Wait
5. Strenght
6. Shut Up Baby, I Love you
7. White Thrash
8. You Lie
9. Nothing
10. Love Is Dead
11. Let It Ride
12. You Lie