Uscito a fine agosto questo piccolo gioiello stava per passare inosservato …e,credetemi, sarebbe stato un vero peccato.
Le 13 tracce presenti su questo ultimo disco di Morse&Co. raccolgono le covers registrate durante le sessioni dei precedenti tre album di Morse : “?”, “ One” e “Testimony”.
Normalmente non sono attratto da dischi di covers o tributi in generale ma questo album è la classica eccezione che conferma la mia regola : è fresco,è intrigante ,è piacevole, è rilassante .. èda avere !!!
Nel booklet del disco è lo stesso Portnoy che ci spiega il perché della scelta di queste cover,chi le ha scelte e come è stato deciso di renderle in queste nuove vesti.Lo stesso Portnoy ammette inoltre quanto questo disco gli abbia dato la possibilità di esternare le sue influenze “non metal” ,quel filone di rock anni ’60-’70 (ma anche ’80!) che non può certo esprimere con i suoi Dream Theather.
Il disco è ovviamente prodotto in maniera superba,con suoni perfetti e arrangiamenti che quasi sempre rendono la canzone coverizzata migliore dell’originale stesso (certo questo avviene spesso,vuoi per freschezza,originalità o novità portata dalla nuova versione …ma farlo con un intero disco di covers non è impresa facile !!).
Morse è come sempre incredibile : un musicista eccezionale e un cantante dalle mille sfaccettature che sa donare forti emozioni e imprigionare l’ascoltatore in un magico mondo sonoro …George è il bassista dei sogni :solido e delicato,di talento e estremo gusto …
Ma quali sono le covers in questione ? Beh,si và da canzoni note a meno note (non in generale ma magari per gente della mia generazione !): “Where do the children play” di Cat Stevens , “Badge” dei Cream (forse la canzone più bella del disco ), “Where the streets have no name “ degli U2 ,”Day after Day” dei Badfinger (già coverizzata dai Savatage nel 1986 ),”What is Life” ( di George Harrison la canzone più catchy dell’album,che difficilmente vi toglierete dalla testa )… unico filo conduttore l’incuriosire e appassionare tanto l’ascoltatore da portarlo a cercare gli originali per confrontarli con queste versioni … incredibile !!
Un disco che consiglio con tutto il cuore …fatelo vostro !!
Recensione di Rig ap BRIG
Siamo alla ricerca di un nuovo addetto per la sezione DEMO, gli interessati possono contattare lo staff di Holy Metal, nel frattempo la sezione demo rimane temporaneamente chiusa.