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Mortal Love - "“Forever Will Be Gone”" (Massacre records/Gordeon music promotion)

Line up:

Cat – Vocals
Damous – Drums
Lev – Bass
Rain6 – Guitars, Keys, Backing vocals
Gabriah – Guitars
Mulciber – Keyboards, Programming, Cello
 

voto:

5
 

recensione

“Forever will be gone” rappresenta per i norvegesi Mortal Love non solo il terzo capitolo discografico ma anche la chiusura del concept “All the beauty forever will be gone” , il cui inizio coincise anche con il debutto dei nostri cinque anni fa. Per chi non avesse mai sentito una sola nota della band i Mortal Love suonano un gothic/dark metal impostato su robusti mid-tempos, tastiere in evidenza e il doppio cantato femminile angelico e maschile pulito. Il disco parte alla grande con due pezzi di valore “I make the mistake” e “While everything dies”; modern-gothic songs d’impatto dotate di chorus (molto Edenbridge) sin troppo pop ma di presa sicura. Già dalla quinta traccia però il songwriting, pesantemente influenzato da band quali Theater of Tragedy, Leaves Eyes e Crematory, diventa stagnante. Canzoni come “To choke you now” o “Still it has only just begun” le abbiamo già sentite mille volte e fatte molto meglio dai gruppi sopracitati; anche la conclusiva titletrack pur aggiungendo qualcosa al sound del sestetto norvegese con tastiere in stile symphonic black, cantato scream ed improvvise accelerazioni, non inverte la tendenza. Consigliato l’ascolto solo ai fanatici del genere.

Matteo Cereda

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Mortal love o mortal noia? È indubbiamente questa la domanda che sorge spontanea ascoltando Forever will be gone degli appunto Mortal love. Questo gruppo, propone un gothic metal banale e scontato impostato sulla falsa riga dei ben più ispirati Tristania, Sirena e compagni. Come nei gruppi sopra citati, non mancano la doppia voce (femminile e maschile), le ritmiche lente e decadenti e i frequentissimi inserti di tastiera. Unica differenza stilistica dei Mortallove rispetto le altre gothic metal bands è che il singer ha scelto di cantare usando principalmente le clen vocals al posto del solito growl sepolcrale. Oltre a ciò alcune delle strofe cantate dall’uomo, sono in lingua tedesca. Per quanto riguarda la voce femminile, corrisponde esattamente al solito standard di voce femminile del gothic metal: melodiosa, eterea e velata da una dolce venatura di tristezza. Peccato che in questo caso la voce non sia bellissima (a volte sembra addirittura nasale) e a tratti fatichi a raggiungere i toni più acuti dei brani.
Per quanto riguarda la musica, inizio col dire che le canzoni sono tutte uguali e che nella quarantina di minuti di durata del disco, qualche sbadiglio scappa. Che sia per la soporifera tonalità di voce della singer, o per l’altrettanto lagnoso timbro vocale del singer o ancora per via delle tastiere che inondano tutto coi loro ritmi tristi, o per la praticamente totale assenza di chitarre e batteria a dare un po’ di brio (ma più probabilmente per tutto l’insieme), questo disco è veramente noioso. Meno male che contrariamente agli stilemi del genere, i brani sono tutti piuttosto corti, ad eccezione della title track Forever will be gone che supera i sette minuti di durata ma che è anche il pezzo meglio riuscito dell’album. Qui chitarre e batteria riescono finalmente ad imporsi e contrastano quasi piacevolmente con le tastiere e gli odiosi sintetizzatori. Pure le voci, in questo brano riescono ad uscire dall’apatia sonnolenta che le contraddistingue per la maggior parte del tempo, per dare un po’ di mordente al brano.
Peccato che un brano riuscito su dieci sia un po’ pochino. In quanto le capacità ci sono (il fatto che la Massacre records li abbia scritturati vorrà ben dire qualcosa no?) mi auguro che la prossima volta i Mortal Love riescano a fare qualcosina di meglio, e naturalmente consiglio Forever will be gone unicamente a chi soffre di insonnia.

Voto: 5

Elisa Mattei

Recensione di Matteo Cereda / Elisa Mattei

tracklist

  1. I make the mistake
  2. Of Keeping the Fire Down
  3. While Everything Dies
  4. My Shadow Self
  5. In the End Decides
  6. To Choke you Down
  7. So I Betray the Mission
  8. Still It Has Only Just Begun
  9. As We Can not be One
  10. Forever Will be Gone

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