Il portale della musica Heavy Metal

www.holymetal.com
 
 
sei in Home » Recensioni » Silverwing - "Infinity" (Autoprodotto/***)
elenco recensioni

Silverwing - "Infinity" (Autoprodotto/***)

Line up:

Flavio Rezza: voce, chitarra
Angelo Bonafede: chitarra
Gabriele Schimmenti: basso
Tommaso Carollo: batteria
 

voto:

7,5
 

recensione

Infinity, è questo il titolo del primo demo dei Silverwing, band palermitana di stampo power influenzata da qualcosa di più ricercato e personale. Il demo, uscito nel 2006, presenta quattro brani in cui, grazie a un’ottima qualità audio (tenendo conto che si tratta delle prime registrazioni), si può apprezzare ogni singola nota di ogni strumento. Una buona tecnica permette ai quattro ragazzi di spaziare andando a toccare vari sottogeneri del metal, da parti molto ritmiche a passaggi prog, il tutto ben completato dalla voce versatile di Flavio Rezza. Il cantante segue quasi sempre uno stile prog-power, voce pulita in tonalità medio-alte, a volte però propone alcuni passaggi leggermente diversi, con un cantanto più aggressivo e sporco, che in un genere come questo, non chiuso in schemi precisi ma aperto a varie sfumature, rappresenta sicuramente una caratteristica che dà al gruppo un punto in più.
Le chitarre si muovono su riff powermetal o a volte si spingono verso uno stile più thrash, alternando queste parti molto ritmate a passaggi più elaborati. Anche le parti melodiche non mancano, temi cantabili addolciscono il genere, spesso armonizzati a due chitarre, elementi che rispecchiano l’amore dei Silverwing verso i grandi padri e verso i capostipiti di casa nostra, come ad esempio Labyrinth e Vision Divine. Oltre a riff tirati incontriamo anche elementi che richiamano un retrogusto di death metal, ad esempio parti più lente e cadenzate abbellite da armonici artificiali.
Anche per quel che riguarda l’aspetto solista i Silverwing non presentano alcuna pecca, l’axeman Bonafede sa cosa serve per dare qualcosa in più al brano e non per mettersi in primo piano, troviamo infatti soli tirati quando la canzone lo richiede mentre in altri momenti le sei corde rimangono più docili proponendo assoli più melodici, in entrambi i casi sempre ben inserti. Troviamo anche un accenno di arpeggio in apertura di My Only Faith, arpeggio che rappresenta la facciata più tranquilla di questa band, arpeggio che funge perfettamente da trampolino per poi lasciare il posto a un sound più pesante.
Anche la sezione ritmica non ha nulla da invidiare ai compagni di gruppo, basso e batteria non mollano mai la presa, tirano come treni quando il pezzo lo richiede mentre si dilettano in passaggi più tecnici durante stacchi prog. Come già accennato all’inizio la registrazione e la produzione curata ai Raven Studios di Dario di Matteo rende giustizia ai componimenti, valorizzati in ogni singola sfumatura.

Sito Ufficiale www.silverwing.135.it

Recensione di Mattia Berera

tracklist

  1. Die Hard
  2. My Only Faith
  3. Nevermore!
  4. Sine Nomine

Archivio Foto

 

Recensioni demo

Siamo alla ricerca di un nuovo addetto per la sezione DEMO, gli interessati possono contattare lo staff di Holy Metal, nel frattempo la sezione demo rimane temporaneamente chiusa.

Wofango Patacca

Segui le avventure di Wolfango Patacca il boia di holymetal.com