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recensione

Il nome di Paolo Serughetti a qualcuno potrà non dire molto, ma questo ragazzo si presenta con delle ottime credenziali, un curriculum che fa veramente invidia.
Paolo si trasferisce negli Stati Uniti e studia tecniche di registrazione sonora e chitarristica presso il Musicians Insitute di Los Angele, dove viene influenzato da svariati generi tra cui metal, rock, fusion e prog. Affinata la tecnica prepara il suo disco solita "Rock Fuckin' Blood", un album interamente strumentale e forma i Gate Three ed inizia così l'attività live a supporto dell'album.
Purtroppo la copia promozionale in mio posssso contiene solo quattro tracce ma bastano ed avanzano per farmi capire che il ragazzo ci sa veramente fare... la tecnica è alla base di tutto, una tecnica indiscussa ma non fine a se stessa, cosa assai rara. Il risultato finale quindi oltre ad essere manna per i chitarristi più esigenti si adatta perfettamente anche a chi solitamente non è abituato ad ascoltare tracce prive di cantato. A dire il vero una bella voce roca stile rocker anni '80 non ci starebbe neanche male, ma Serughetti con la sua chitarra riesce a sopperire a questa mancanza.
Non vi è molto da aggiungere, le emozioni durante l'ascolto sono molteplici e tutte in senso positivo, è abbastanza limitativo descrivere questo genere di musica, che risente delle infulenze sopracitate, citanto altre band dato che il tutto risulta comunque personale e nessuno può certamente sapere cos'è passato nella testa dell'autore in fase di songwriting. Per giungere poi ad un così buon lavoro, si possono comunque riconoscere passaggi più tecnicamente prog che molto ricordano Michael Romeo dei Sympony X o il progetto solista di Kiko Lureiro. Personalmente ritengo che il pezzo forte, quello che credo possa risassumere lo spirito di "Rock Fuckin'Blood" sia "Dream comes True" questo basandomi comunque sulle sole quattro tracce di questa copia promozionale.
Più hard and Heavy e più diretta è il brano in chiusura "Evolution" che comunque nn risente un minimo calo dal punto di vista tecnico. Al termine dell'ennesimo ascolto di questi pezzi mi resta solo una cosa da aggiungere e scusate se non è decisamente molto professionale: "Ma quanto c***o è bravo questo!?!"
Attualmente Serughetti è alle prese con il successore di "Rock Fuckin' Blood" che verrà presto registrato nei sui nuovi studi di prossima apertura.

Sito web: www.gatethreeband.com

Recensione di Paolo Manzi

tracklist

1. Jungle
2. Demon Knight Star
3. Dream Comes True
4. Evolution