Era dai tempi dei primi album dei Cannibal Corpse che non ho più sentito un gruppo così terribilmente brutal e così fortemente dedito alla causa dello splatter e del gore! Il duo di Stoccarda dimostra con questo suo terzo lavoro un’impressionante maturità e una qualità a dir poco inaspettata: Torture Pit, con le sue quindici tracce, è un album maligno, veloce, e aggressivo. Ogni traccia, della durata di più di tre minuti, è una feroce stilettata all’ascoltatore, che resta intrappolato in un inferno sonoro fatto di torture e squartamenti, debitamente ricreato da chitarre graffianti, batteria che lavora a pieno ritmo e da una voce che sembra provenire dall’inferno. Il punto di forza dei Debauchery, che indubbiamente li differenzia dalla miriade di altri gruppi del genere, consiste certamente nei ritmi indovinati, uno più coinvolgente dell’altro: ne sono un ottimo esempio brani come “Torture Pit”, la splendida “Cummin’ And Killing”, “Horrors Of War”, “Cult Of Gore” e la meravigliosa ultima traccia “Blood For The Bloodpack”, vere e proprie chicche per gli amanti dello splatter.
I testi, per quanto possano essere di argomento scontato e banale, come si evince agevolmente dai titoli, sono tutto sommato ben progettati, e trasudano la violenza così magistralmente espressa dalla musica.
A tutto ciò si aggiunge un artwork altrettanto accattivante, in cui i due musicisti appaiono completamente intrisi di sangue, un make-up da fare invidia a The Passion!
Non resta che da acclamare questa band che per chi scrive è quasi una rivelazione, e raccomandare l’ascolto dei Debauchery a tutti i cultori del genere. E se questa breve recensione non fosse per chi legge sufficientemente convincente, vi prego di considerare che si sta trattando di un gruppo che ha fatto da spalla a gruppi come i già citati Cannibal Corpse, Suffocation, Malevolent Creation, Napalm Death, Carpathian Forest, Obituary, Dissection.
Ci state ancora pensando su?
Recensione di Tiziana Ferro
Siamo alla ricerca di un nuovo addetto per la sezione DEMO, gli interessati possono contattare lo staff di Holy Metal, nel frattempo la sezione demo rimane temporaneamente chiusa.