Onore al merito della casa discografica ellenica Black Lotus per aver portato alla nostra attenzione un gruppo del calibro dei Thanatos! Attivo fin dal 1984, il monicker olandese, che dalla data della sua formazione ha vissuto una lunga serie di vicissitudini (crisi, scioglimenti, cambi di line-up),e vanta performances live con gruppi di alto livello quali Kreator, Sepultura, Death, Napalm Death, Bolt Thrower, Vader, Dying Fetus, Exhumed, Krisiun, Destruction e molti altri, presenta oggi con questo quarto full length la tanto ricercata, e finalmente trovata, “formula vincente” , sia dal punto di vista musicale che dal punto di vista della formazione.
Lapidario ma di grande effetto nel titolo, Undead. Unholy. Divine. è un disco immediato, di graffiante, cupo e aggressivo death-grind metal con sottili incursioni nel black: dieci tracce di puro odio, atmosfere tetre, ritmi lenti seguiti da repentine accelerazioni, sonorità profonde, cantato in growl alternato alllo scream. Ne sono validi esempi la opening track “Lambs to the slaughter” con il suo parlato iniziale cui segue un’esplosione di furia sonora, “Eraser”, veloce, incisiva, dall’atmosfera quasi black creata grazie alle urla che si incontrano all’inizio ed alla fine del brano, “Beyond Terror” dall’intro tetra e spettrale con tanto di cori seguita da un ritmo veloce e chitarre elettriche alla massima potenza, i sussurri abbinati alla batteria in “The sign of Sadako”, la grindeggiante “Godforsaken”.
L’ascolto risulta piacevole, nonostante la lunghezza di alcune tracce, perché alleggerito da svariati cambi di ritmo e dalle magistrali combinazioni di suoni che rendono ogni pezzo diverso ma al contempo logicamente collegato al precedente per l’accordo di tematiche e per l’atmosfera generale di pura e assoluta violenza!
Ora che i Thanatos hanno finalmente trovato l’accordo perfetto, come testimonia Undead. Unholy. Divine., c’è da sperare che i riflettori puntati sulla scena death metal internazionale indulgano un po’ di più su di loro, perché siamo di fronte ad un gruppo meritevole, da seguire con estrema attenzione.
Recensione di Tiziana Ferro
Siamo alla ricerca di un nuovo addetto per la sezione DEMO, gli interessati possono contattare lo staff di Holy Metal, nel frattempo la sezione demo rimane temporaneamente chiusa.