Dopo sei anni di attività e ben tre demo auto-prodotti, per i torinesi Endovein, arriva il deal con la Punishment 18, sempre in prima linea quando si tratta di Thrash Metal, nell'unico e vero senso della parola!
Senza indugio introduco “Waiting For Disaster” accostandolo ai già noti Hyades e National Suicide, ovvero, per quanto mi riguarda, le punte di diamante del Thrash Bay Area style forgiato nella nostra penisola.
Infatti, nei 35 minuti di questo disco, troverete tutto ciò che di meglio si può chiedere ad una release in fatto di Thrash, voce squillante, chitarre affilate ed una sezione ritmica varia e potente che scandisce i frequenti cambi di tempo degli Endovein oltre ai consueti e caustici testi, orientati contro l'ipocrisia della società odierna, ironici e veramente azzeccati!
Passando alla musica in senso stretto, ho apprezzato parecchio le high vocals di Stefano “Divano” Balma, capace a tratti di richiamare il Joey Belladonna dei bei tempi, ma “solo” con una maggiore propensione all'acuto, il tutto sorretto da possenti cori di scuola Anthrax appunto, tanto per dire che le coordinate degli Endovein sono ben chiare nella testa dei cinque musicisti.
Vere e proprie gemme di Mosh sfrenato le possiamo ammirare in brani quali “Lynched By Fate”, impreziosito dai letali giri di basso del preparatissimo Mirko Negrino, altro valore aggiunto della cricca piemontese.
Un altro gioiello che luccica in questo esordio, è la trama chitarristica imbastita da Paolo Cetani e Vincenzo Colla, capaci di marchiare a fuoco ritmiche muscolose alla Exodus, salvo poi sorprenderci ulteriormente con licks armonizzati, che non possono che echeggiare acts più Techno/Thrash quali Annihilator, Toxic, Atrophy e compagnia bella, semplicemente da bocca aperta!
Tanto per pescare da un mazzo di soli assi, vado a citare anche “Problem Of Humanity”, col divertente stacco tratto dalla sigla del “Benny Hill Show”, la violenza on-your-face di “Kick In Your Ass”, il Thrash/Hard Core di “Sono Stufo!” e la conclusiva “Endovein Are Adrenaline... For Your Fuckin' Summer!!!”, già un piccolo cavallo di battaglia per l'act della Mole!
Basta, quello che dovevo dire l'ho detto, quindi, se come me non siete MAI stufi di un disco Thrash fatto come San Francisco comanda, l'acquisto di “Waiting For Disaster” diventa un must, dato che, come ho detto, i ragazzi sono il tassello mancante alla già folta schiera di acts nostrani, adrenalinizzate anche voi l'estate con una fottuta dose di Endovein!!!
Recensione di Alessio Aondio
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