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recensione

La lunga attesa dei fans italiani e non è finalmente terminata: i Bulldozer sono tornati! Con un nuovo potentissimo album il combo lombardo si ripresenta sulle scene.
Lo spettro di un passato ingombrante incombeva sulla band, ma i Bulldozer hanno dimostrato di non aver perso lo smalto che li ha resi leggendari come pure di non aver fatto una reunion solo per soldi, quindi giù il cappello di fronte al trio lombardo.
Il duo Contini-Panigada hanno reclutato il drummer Manu per completare il nuovo trio che ha sfornato questo "Unexpected Fate". Un album che suona maledettamente thrash, con quella vena black che tanto ha reso unico il sound Bulldozer insieme al timbro vocale, ora divenuto più ruvido di AC Wild. Altre novità in questo album non ce ne sono, se non qua e là qualche passaggio "melodico", ma è così che i fans volevano il ritorno dei Bulldozer, un ritorno al passato! E così è stato anche per la produzione, in linea con il passato, come se non fossero passati due decenni dal precedente studio album! Di grande rilievo e spessore sono gli ospiti che la band nostra ha voluto per festeggiare questo suo ritorno, Kiko Loureiro, Billy Sheehan, Olaf Thorsen, Anders Rain e la mitica Jennifer Batten, che danno ancor più valore a questo incredibile e gustoso ritorno.
Insomma se eravate fans dei Bulldozer non potete esser orgogliosi dei vostri "vecchi" idoli, mentre per i ragazzini è l'occasione di scoprire qualche capolavoro del metal made in Italy.

Recensione di Dimitri Borellini

tracklist

1. Unexpected Fate
2. Aces Of Blasphemy
3. Salvation For Sale
4. Use Your Brain
5. Micro VIP
6. Bastards
7. Buried Alive By Trash
8. The Counter-Crusade
9. The Prediction
10. In The Name