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Nasty Tendency - "Wild and Nasty" (My Graveyard Productions/My Graveyard Productions)

Line up:

Nikky Nails - voce
Johnny Curly - batteria
Luke Nasty Kid - chitarra
Maury Lyon - basso
 

voto:

7
 

recensione

Era il lontano 1983 quando a Düsseldorf usciva il primo demo di quella che sarebbe diventata la più importante female fronted band nell'amato panorama Heavy Metal, sto parlando, naturalmente, dei Warlock della regina Doro Pesch.
Parto ricordando i grandi Warlock non per caso, ma, poichè i Nasty Tendency in questione, rimandano molto al gruppo tedesco, sia per via dell'ugola di Nikky Nails che, per gli inossidabili riffs puramente di scuola 80's.
Un grande elogio va quindi ai romagnoli Nasty Tendency, per saperci regalare ancora delle emozioni forse sopite da tempo, essendo in grado di fondere sapientemente melodia e potenza, ancora una volta sottolineate dalle vocals ora ammiccanti ora sgraziate di Nikky, basta dare un'ascoltata a pezzi come "Better mad than dead" o "Hunter of vampires".
A giudicare dalle foto, la band non è composta da ragazzini, anche se di recente formazione, ecco forse spiegato il magnifico 80's flavour che pervade "Wild and nasty", disco d'esordio dei nostrani Nasty Tendency, disco che possiede il grande pregio di essere molto assimilabile, dati i chorus anthemici che vanno a marcare a fuoco ogni singolo brano di questo debut album. Impagabile ad esempio il pezzo "Fight to survive", che sembra provenire da un'ipotetica outtake di "Hellbound" del 1985, quindi, anche qui, vige il solito motto per il quale il NON inventare nulla di nuovo, adesso come adesso nell' Heavy Metal è senz'altro un pregio.
Rinnovo i migliori auguri all'ennesima nuova (e valida) band messa sotto contratto dall'attentissima My Graveyard, auspicando a breve numerose date live per i Nasty Tendency, data la convinzione che certi pezzi, on stage, non possono che far esplodere i fans!!!
Ahh dimenticavo... C'è anche una chicca, tanto per capire il sound dei Nasty Tendency, la traccia 11 "When heaven comes down", non è altro che una cover degli storici Grim Reaper di Steve Grimmet, a voi il giudizio!  

Recensione di Alessio Aondio

tracklist

  1. Better Mad Than Dead
  2. Into The Fire
  3. Sweet Baby Runnin Wild
  4. Hunter Of Vampires
  5. Devils On The Streets
  6. Spiders
  7. Fight To Survive
  8. Like A Nightmare
  9. Sleazin In The City
  10. I Don't Care
  11. When Heaven Comes Down (Grim Reaper Cover)
  12. Desire

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