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recensione

Formati dall’unione di quattro membri degli Autumnblaze con la singer Jennie Kloos, i Cheeno si presentano con “The Next Step Will Be The Hardest” al debutto assoluto sulla lunga distanza dopo i buoni responsi ricevuti ricevuti dall Ep di esordio “Try To Rescue” risalente ad un paio di anni fa. La band teutonica propone un heavy rock che riesce ad unire con mirabili risultati melodie alternative, spunti progressive e punte heavy fornite soprattutto dalle affilate chitarre. Ottimo il lavoro della Kloos in grado di variare registro vocale a seconda delle atmosfere imposte dai vari brani passando senza problemi da angeliche performance tipicamente pop ad interpretazioni ruvide e nervose. Straordianaria la qualità del songwriting che rende il lungo minutaggio del disco in questione un problema marginale, le canzoni presentano un ottima varietà stilistica e risulta difficile citare una canzone piuttosto che un’altra poiché il livello dei pezzi permane elevato fino alla fine. La partenza affidata a “64AD” è subito incisiva e gioca sull’impatto melodico del ritornello e la successiva “Invisibile” non è da meno per qualità e tempismo delle linee vocali. Con “@” i Cheeno iniziano a mostrare nuovi risvolti della propria musica con tendenze progressive che richiamano addirittura i Porcupine Tree nella parte iniziale, mentre “Pacman”, preceduta dalle note ammalianti di “You”, appare splendida nei contrasti tra una strofa atmosferica ed un refrain nervoso in cui la Kloos vomita tutta la sua rabbia supportata anche da guest vocals in scream. Menzione d’obbligo anche per “Silenzium” altro pezzo assai variegato in cui uno splendido ed immediato refrain rock trova posto tra le inafferrabili partiture dei Cheeno e per “Go” che evidenzia sin da subito le sue doti innate di Hit del disco grazie ad un ritornello da favola. Siamo sicuramente al cospetto di una delle più interessanti novità partorite dal rock nel 2008 e con colpevole ritardo, non posso che consigliarvi questo splendido “The Next Step Will Be The Hardest”, a giudicare dai risultati ottenuti i Cheeno appaiono quanto mai profetici nel titolo, non sarà impresa facile bissare questo debutto, il prossimo passo sarà il più duro, appunto….

Recensione di Teospire

tracklist

1. Bo-toxx Mind Society
2. 64ad
3. Invisible
4. Buddhistic Hands
5. @You
6. Pacman
7. "..."
8. Silizium
9. Go
10. Into A New State
11. Whereaminow
12. Floor No. 7
13. Bye Sequence
14. Dragonfly Rise
15. So Shy / The Final Act
16. The Next Step Will Be The Hardest