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recensione

"III – Imperium" è il nuovo capitolo edito dal combo di Andenzeno, dopo i buoni "Torment And Glory" e "Conquering Purity".
Il salto di qualità rispetto al passato c'è stato e non a caso, il lavoro è prodotto dalla Forces Of Satan (etichetta di proprietà di un certo Infernus) e distribuito niente meno che dalla Regain Records. E questo dovrebbe garantire ai Black Flame di uscire, almeno con la testa, dall'underground. Dico dovrebbe perchè spesso e volentieri, non sono le band più meritevoli ad avere il successo sperato.
Rispetto al passato, la band dell'instancabile drummer M.A. Fog, abbandona leggermente la componente black metal, andando ad avvolgere influenze legate al death metal (Behemoth su tutti), ponendosi con il suo sound a cavallo tra i due generi.
A me, però, le etichettature non piacciono, quindi, permettetemi di dirlo, questo album è "fottutamente" Black Flame.
Un disco estremo, violento, oscuro, a tratti devastante. Il trio italico ha raggiunto la piena maturità, sia a livello di songwriting con otto brani senza cali di intensità, sia a livello di produzione, "grezza" al punto giusto per il sound ricercato.
Ancora una volta abbiamo la dimostrazione che le band facenti parte della BMIA tengono alto il nostro tricolore.

Recensione di Dimitri Borellini

tracklist

1. Reqviem
2. Imperivm
3. Ad Infera
4. Lvdvs Dianae
5. The Other Face Ov Hell
6. Black Svn Theory
7. Apocalyptic Zero
8. The Secret Ov Lapis Manalis