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Trinacria - "Travel Now Journey Infinitely" (Indie Recordings/Audioglobe)

Line up:

Ivar Bjornson - chitarra
Maja S.K. Ratkje - voce e effetti elettronici
Ice Dale - chitarra
Iver Sandoy - batteria
Hild S.Tafjord - Horn e effetti elettronici
Espen Lien - basso
Grutle Kjellson - voce
 

voto:

6
 

recensione

Dietro alla creatura Trinacria (dal greco, Tre promontori) si nascondono proprio elementi di tre band completamente differenti tra loro, che uniscono, a tratti sapientemente a tratti lasciando quasi basiti, tutte le loro influenze.
Le tra band in questione sono i blackster Enslaved, da cui provengono Ivar Bjornson e Ice Dale alle chitarre e Grutle Kjellson alla voce, gli alternative rocker Emmerhoff, gruppo del batterista Iver Sandoy e del bassista Espen Lien e le Fe-mail, gruppo di musica sperimentale elettronica da cui confluiscono nei Trinacria le due donne Hild S.Tafjord e Maja S.K. Ratkje.
Questo mix può sembrare assurdo, e così è per i primi due pezzi del disco, Turn-Away e The Silence, che colpiscono soltanto per la loro ossessiva ripetitività. Con la successiva Make No Mistake l'album di risolleva, e come precisa il titolo, questa canzone è priva di errori e i suoi sei minuti di durata ti catturano, anche se col passare degli ascolti il brano risulta abbastanza canonico. Ancora un titolo ci mette in guardia, Endless Roads infatti, è un pezzo lento, malinconico e infinito. Migliore è decisamente la successiva Breach dove si può apprezzare il lavoro di chitarre delle due asce degli Enslaved, che dimostrano la loro tecnica anche se il sound è piuttosto distante dal metal.
A chiudere il disco abbiamo la titletrack, Travel Now Journey Infinitely, sicuramente il pezzo migliore del lotto, nel quale la voce femminile di Maja e quella di Grutle "giocano" creando un'atmosfera sofferta e dolorosa.
Un disco carico di sperimentazioni e difficile da comprendere, se non dopo molti ascolti. Il risultato non è certo il top, anzi, molto è migliorabile. In ogni caso questo i Trinacria sono indicati soltanto per chi è decisamente open-mind!

Recensione di Dimitri Borellini

tracklist

  1. Part 1: Turn-away
  2. Part 2: The Silence
  3. Part 3: Make No Mistake
  4. Part 4: Endless Roads
  5. Part 5: Breach
  6. Part 6: Travel Now Journey Infinitely

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