Impossibile per gli amanti delle sonorità più classiche non conoscere un icona come gli Helstar.
La band americana è salita sui gradini più alti dell’heavy metal verso la metà degli anni ottanta con dischi del calibro di “Burning Star” e “Remnants Of War”, che hanno portato alla ribalta il cosiddetto power americano, mix di sonorità thrashy e classiche non senza elementi oscuri. Come spesso accade tuttavia il successo critico non ha accompagnato quello per così dire economico portando la band ad un prematuro scioglimento dopo soli quattro dischi. Nel marasma delle reunion che ha imperversato nei primi anni del nuovo secolo ecco aggiungersi anche il nome degli Helstar, protagonisti di alcuni concerti di rilievo nei principali festival estivi, ma soprattutto di un nuovo disco che non vedrà la luce prima del prossimo anno. In attesa della portata principale il gruppo texano regala ai vecchi fan e concede alle nuove leve la possibilità di gustare i brani più importanti della propria carriera completamente ri-registrati per l’occasione, tra cui possiamo ammirare la sempreverde “Evil Reign”, l’immortale “Witch’s Eye” e il classico “Angel Of Deathe”, fra le tante. La produzione pur godendo delle tecnologie moderne rimane volutamente legata al passato, mentre la prestazione dei musicisti appare attuale, ma convincente come ai vecchi tempi. Il leader James Rivera per fare un esempio alterna con la consueta classe passaggi epici alla Dio ai celebri vocalizzi di Halfordiana memoria, il duo d’asce composto dalla coppia Barragan-Trevino non tradisce le attese, così come la sezione ritmica formata da Jerry Abarca al basso e Russel DeLeon alla batteria. Materiale per i più giovani dunque ce né a sufficienza, ma anche i fan storici hanno di che gioire, considerando anche la buona qualità delle due canzoni nuove di zecca (“Tormentor” e “Caress Of The Dead”), che aumentano l’interesse del prodotto.
Recensione di Teospire
Siamo alla ricerca di un nuovo addetto per la sezione DEMO, gli interessati possono contattare lo staff di Holy Metal, nel frattempo la sezione demo rimane temporaneamente chiusa.