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recensione

Nuovo lavoro per gli svedesi “The flowers Kings” a meno di un anno dal precedente “Adam & Eve”. Sinceramente conoscevo la band solo per nome però mi ero appassionato alle loro sonorità grazie ai Kaipa (dove per anni ha militato Stolt e suona attualmente Reingold…).
La band capitanata dal deus ex machina Roine Stolt propone oltre 74 minuti di buon prog che pesca a piene mani da sonorità ‘70ies: stacchi, cambi di tempo da capogiro, armonizzazioni vocali, soli di batteria (“Flight 999 Brimstore Air”), sfuriate psichedeliche… Insomma tutto quello che ha reso grandi gruppi come Genesis,Yes, King Crimson etc etc. Senza dimenticare gruppi nostrani come i tanto rimpianti Evil Wings… che sonorità!!
Dalla loro hanno però una produzione moderna e un suono più solido e compatto.
La suite “Love is the only Answer” è un buon biglietto da visita per l’album e per la nuova (nuova??) produzione della band anche se lungo i suoi 25 minuti l’attenzione ogni tanto va a scemare… “Life in Motion“ pur senza pretese risulta essere la canzone più diretta e assimilabile.
Forse questo disco non ha entusiasmato molti “colleghi” ma io in tutta onestà adoro le parti cantate, la timbrica stessa di Stolt e Froberg (“Trading my Soul”), gli arrangiamenti, i soli spesso melliflui, le atmosfere e le sensazioni che l’album suscita… Rilassa ed emoziona allo stesso tempo… Forse non sarà nulla di nuovo e ogni tanto ci sono parti che sfiorano il noioso, forse perché troppo prolisse… Ma tutto sommato il disco risulta piacevole, un ottimo sottofondo nei momenti di relax… Ascoltare per credere!

Recensione di RIG

tracklist

1. One More Time
2. Love Is The Only Answer
3. Trading My Soul
4. The Sum Of No Reason
5. Flight 999 Brimstone Air
6. Life In Motion