Abbiamo scambiato quattro chiacchiere con Fabio Lione voce dei nostrani Rhapsody, una band che in nove anni di attività ha portato con onore i colori della nostra bandiera facendo conoscere l'Italia del Metal al resto del mondo.
Di ritorno dalla prima parte del tour nordamericano di supporto ai "kings of metal" Manowar, Fabio ci svela alcuni retroscena del tour e del nuovo "Live in Canada" in uscita nei negozi nei prossimi giorni...
Ciao, allora com'è andato il tour con i Manowar?
Molto bene, i Manowar sono molto simpatici e soprattuto sono dei professionisti, ho avuto modo di fare delle lunghe chiacchierate con Scott perché è l'unico della band che
fuma quindi ci siamo trovati molte volte a chiacchierare nelle pause tra una sigaretta e l'altra. Joey invece va saputo prendere, è un tipo un pò particolare, è intuitivo ma sa il
fatto suo e sa gestire i tour.
Adesso alcune domande sul live di prossima uscita...
sei soddisfatto di come è venuto il live album?
Non sapevo quale data sarebbe stata scelta per realizzare il live, supponevo una delle tre quelle registrate in Canada ma non sapendo quale è stato un ottimo incentivo a dare il
massimo in tutte le occasioni. Alla fine è stata scelata quella di Montreal e si, sono molto contento di come sia venuto.
Com'è stato aprire per i Manowar?
Grandissimo loro sono dei professionisti, sono in giro da oltre 25 anni e si vede, anche noi siamo all'opera da oltre 9 anni ma da un gruppo del genere c'è solo da imparare. Poi
come ti dicevo con la band ci siamo trovati subito bene e siamo diventati amici.
E come ha reagito il pubblico dei Manowar davanti ai Rhapsody?
C'è stato molto afflusso, ma molti fans erano li anche (o solo? n.d.r.) per noi, sinceramente non ci aspettavamo così tanto pubblico oltreoceano ne siamo rimasti sorpresi,
comunque molto soddisfatti. Ho notato molto interesse davanti alla nostra proposta musicale, si per chi ci conosceva ma anche per chi invece era venuto principalemten per i
Manowar.
Come mai voi che siete una delle realtà metal italiane più popolari a livello mondiale avete deciso di registrare il primo live ufficiale proprio in canada?
E' stata un'idea così, pensavamo fosse ora di pubblicare un primo live ed abbiamo deciso proprio di farlo durante questo tour.
Negli ultimi anni numerose band hanno pubblicato tantissimi live album, in molti casi si tratta di doppi album, come mai voi invece proponete una set list così corta?
...ti devo dar ragione, la scaletta è veramente molto corta, ma non eravamo noi gli headliner. Abbiamo comunque deciso di pubblicare il live perché pensavamo che fosse giunto il
momento di farlo. Ad ogni modo questo è il nostro primo live e sicuramente ce ne saranno altri ed allora faremo qualcosa di più grande. Magari un Dvd?......Perché no?
Steremo a vedere
Su cosa vi siete basati per la scelta dei vari brani della set list?
La scelta dei brani è venuta fuori in modo completamente naturale, i vecchi brani inseriti li avevamo già testati dal vivo, mentre come nel caso di "Erian's Mystical Rhymes",
presa da "Simphony of Echented land 2" si è trattato di un'esperimento, è andato bene ma siccome è un brano molto lungo credo che nella seconda parte del tour lo toglieremo
per inserire altri 2 o 3 brani "storici".
Ho visto le date della seconda parte del "Demons, Dragons and Warriors World Tour".....ma ehm.....non manca l'italia?
Siccome siamo in tour con i Manowar e sono loro gli headliner sta a loro decidere dove suonare, non so se toccheremo l'Italia, stiamo comunque valutando insieme a loro la
possibilità di partecipare ad un festival estivo, direi che la giornata power del Gods of Metal calzerebbe giusto a pennello, guardavo le band confermate e mettere Manowar,
Rhapsody, con Stratovarius, Gamma Ray, Angra, Dimmu Borgir e Nevermore potrebbe essre una buona cosa... ma come dicevo sitamo ancora decidendo e non sappiamo
ancora nulla, certamente ci piacerebbe suonare davanti al pubblico di casa.
Mi ricordo che durante l'unica data italiana per Power of the Dragonflame avevi detto che per il prossimo tour avreste cercato di fare più date....
si è vero, communque stiamo finendo il nuovo album e il tour di supporto lo faremo da headliner quindi saremo noi a decidere le date e cercheremo di suonare in tutti quei paesi
che lasciati fuori dal "Demons, Dragons and Warriors World Tour", ovviamente non l'Italia non rimarrà fuori.
Quali sono i progetti della band per il futuro?
Come dicevo abbiamo in programma un nuovo studio album e il tour di supporto, poi stiamo lavorando ai nuovi album solisti, Luca (Turilli) ha terminato i suoi due lavori, quello
del suo progetto solista ed un nuovo progetto con female vocals che si chiama "Dreamquest", l'ho ascoltato ed è più operistico e futuristico rispetto all'altro progetto, Luca mi ha
inoltre offerto la sua cantante per un duetto su una canzone che del mio album solista a cui sto lavorando. Anche Alex (Staropoli) sta lavorando ad un suo progetto ma al
momento non so dirti molto.
Comunque nei prossimi mesi usciranno tutti questi nuovi album.
Quindi tanto materiale in cantiere...
si ce ne saranno delle belle.
Puoi dirmi brevemente cosa ne pensi dei vostri lavori? partiamo dall'esordio:
Legendary Tales: magico, solo questo. C'è una grande atmosfera d'altronde era il nostro primo disco, si parlava di 70.000 vendute , non ad oggi ma nei i primi 2 mesi,
attualemnte credo che ne siano andate oltre 200.000 e pensare che il nostro vecchio manager all'uscita dell'album ci disse che sarebbe stato soddisfatto se avessimo venduto
10.000 copie.
Symphony of Enchanted Land: maestoso, rispetto al debut è più lungo epico ed orchestrale. Abbiamo anche deciso di investire i guadagni del primo album per cercare di dar
vita ad un degno successore, non sarebbe stato logico creare un album inferiore al debutto.
Dawn of Victory: aggressivo, se vogliamo suona più stile metal "crucco" come diciamo noi. Le canzoni sono meno ricercate ma più dirette e quindi più adatte per essere suonate
dal vivo, non a caso fecimo il nostro primo tour proprio con quest'album.
Il mini "Rain of a Thousand flames" è stato un esperimento, volevamo fare delle cover e ne è uscita un'ottima rielaborazione della "Sinfonia del nuovo mondo" di Dvoràk. Alla
fine non si può proprio parlare propriamente di EP dato che dura 42 minuti.
Power of the Dragonflame: la naturale evoluzione di Donw of Victory contaminato dall'esperimento di Rain of a Thousand Flames...ha gettato le basi per la nascita del nostro
ultimo studio album.
Symphony of Enchanted Land II - la consacrazione del film score metal hollywooddiano, con un budget più carnoso ci siamo potuti permettere una vera orchestra e cori
professionali. All'inizio abbiamo chiesto alla famiglia Tolkien il permesso di fare un album sul Signore degli Anelli ma dopo sei mesi di attesa decidemmo di andare per la nostra
strada, alla fine comunque siamo riusciti ad "accaparrarci" almeno Sauroman. (ride)
Ad ogni moto alla fine siamo riusciti a vendere oltre 1.250.000 copie siamo molto soddisfatti di questo e con questi dati alla mano guardiamo fiduciosi verso il futuro.
Bene siamo in chiusura, hai qualcosa da aggiungere?
Spero di vedere molti fan quando suoneremo dal vivo, è da molto che manchiamo dall'Italia, naturalmente saluto tutti i vostri lettori.
Siamo alla ricerca di un nuovo addetto per la sezione DEMO, gli interessati possono contattare lo staff di Holy Metal, nel frattempo la sezione demo rimane temporaneamente chiusa.