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Rhapsody

Line up:

Fabio Lione - Vocals
Luca Turilli - Guitar
Alex Staropoli - Keyboards
Alex Holzwarth - Drums
Patrice Guers - Bass

www.mightyrhapsody.com

 

Il Nuovo Album:
Dopo esserci persi per Milano io e il mio collega riusciamo a giungere ai Jungle Sound Studio dove avremo l'opportunità di sentire in anteprima il nuovo album della band nostrana e la possibilità di intervistare il tastierista Alex Staropoli. Prima insieme a dei colleghi di altre 'zine ci apprestiamo ad ascoltare Symphony of Enchanted Lands - Part II. La nascita di questo album è stata molto lunga e molto curata e questo si sente sul risultato finale. La produzione è ottima, ogni strumento di sente bene e la parte orchestrale è ben integrata col resto. Parte orchestrale sicuramente più presente che nei vecchi album dato che per questo nuovo lavoro la band ha potuto beneficiare di un'orchestra vera così da avere un suono migliore sull'album. Sicuramente un solo ascolto (seppur attento) non può rendere giustizia a un album così complesso. Infatti in più occasioni le nuove composizioni superano i 10 minuti e comunque ogni parte necessita di più e più ascolti per essere apprezzata in pieno. Dal primo ascolto l'opinione è abbastanza deludente, le canzoni sembrano non aver un filo logico e molti pezzi sembrano riciclati dai vecchi album. Le uniche canzoni che vengono apprezzate son quelle più veloci e dirette mentre le lunghe suite annoiano data la quantità di roba presente in esse. Da rivedere in sede di recensione dopo svariati ascolti.

L'intervista:
Dopo i saluti ecco cosa ci ha detto un disponibilissimo Alex Staropoli, tastierista e mente dei Rhapsody.

Con questo album iniziate una nuova saga. Ci puoi dire brevemente di cosa parla?
La saga è ambientata temporalmente alcuni anni dopo la Emerald Sword Saga. Il luogo è più esteso e questo ci offre svariate possibilità sia liriche sia geografiche sia soprattutto musicali. Fondamentalmente questa saga è basata su 7 libri neri, 6 dei quali si conoscono mentre l'ultimo no. In questo sono contenuti delle frasi che rivelano segreti, frasi che possono essere interpretate in più modi. La storia è basata su questo concetto ma detta così rischio di svilirla visto che è notevolmente più vasta e complessa.

E quanto durerà questa saga?
Non si sa, non vogliamo porci limiti, vogliamo evitare che la gente ci dica "sono solo 5 album" o cose così.

Film Score Metal...ci puoi spiegare questa definizione?
Vedi, quando ci definivamo Hollywood Metal molta gente fraintendeva invece questa nuova definizione del nostro sound calza a pennello. Significa semplicemente musica orchestrale da film accostata a musica heavy metal. Questa nuova dimensione è da attribuire al connubbio con un orchestra vera e propria che ha dato nuova linfa vitale al nostro sound.

Come nascono le vostre canzoni?
Semplicemente Luca arriva a casa mia con un foglio con scritti dei titoli di canzoni. Da lì partiamo a sviluppare a grandi linee la saga e poi iniziamo a lavorare sulla musica. Avendo già un'idea di come sarà la saga ci risulta più semplice lavorare perchè grazie a ciò che deve raccontare ogni canzone sappiamo se dev'essere lenta, veloce, triste e così via. Una volta decisa l'atmosfera di una canzone ognuno propone le sue idee e le elaboriamo insieme. Magari recuperiamo anche vecchie idee che giacciono da tempo nel mio pc e scopriamo che è ciò che manca magari in un pezzo che stiamo componendo e allora lo utilizziamo. Questo fatto fa notare come la musica non sia un fatto matematico ma un fatto fisico perchè è incredibile come pezzi composti magari a distanza di molti anni possano fondersi totalmente. La composizione non è un lavoro continuo, magari lo facciamo a più riprese, quando abbiamo tempo e sopratutto ispirazione. Tipo "The Magic of the Wizars's Dream" è nata in studio dopo che ci siam posti l'idea di fare una canzone che potesse essere usata come sigla di un film.

Per cui non vi trovate mai in sala prove per provare i pezzi...
No, non è mai successo. Il nostro modo di lavorare è diverso. Io e Luce prepariamo a grandi linee tutti i vari arrangiamenti. Magari poi quando passiamo i demo ai musicisti per imparare le canzoni alcune piccole parti cambiano ma di solito non sono cambiamenti pesanti, magari cambia un passaggio di batteria, ma non il punto in cui l'avevano ideato io e Luca. Avendo a disposizione un grande batterista quale Alex Holzwarth abbiamo sempre un ampio margine di miglioramento su ciò che componiamo io e Luca.

Comunque lasciate libertà ai musicisti di interpretare le loro parti..
Certo! Ognuno è libero di dire le sue idee anche se i demo che prepariamo io e Luca valgono quasi come un prodotto finito visto che grossomodo il 99% di quello che facciamo resta anche sul prodotto finito.

Le parti vocali?
Questo è un discorso più complesso. Fabio è un grandissimo cantante, capace di passare da toni più femminile a toni più cattivi per cui ha un'estensione vocale veramente notevole. Anche dal vivo riesce a riproporre tutto ciò che fa in studio. Molta gente dice di no ma non è vero. Ho tantissime riprese dal vivo e Fabio canta sempre perfettamente. In fase di composizione io e Luca mettiamo delle semplici note di piano in corrispondenza delle linee vocali ma quando siamo in studio ci lavoriamo sopra con Fabio, cambiamo eventuali passaggi troppo bassi o troppo alti e adattando il testo alla musica per renderlo più fattibile in sede live. Comunque và detto che Fabio dà più un apporto espressivo ai pezzi. La voce è la prima cosa che una persona nota nei pezzi e allora ci lavoriamo tantissimo, fino a che ogni cosa non ci soddisfa appieno. Però và detto che anche in questo caso buona parte del lavoro che prepariamo io e Luca rimane invariato.

Per cui gli altri membri sono solo degli esecutori dei vostri pezzi..
Si, esatto. Ma hanno comunque grande libertà. Vedi sarebbe impossibile permettere loro di aiutare me e Luca a comporre i pezzi. Già tra noi 2 è sempre lotta se fossimo di più sarebbe veramente impossibile riuscire a comporre qualcosa di buono. Gli altri musicisti capiscono ciò e comunque sono soddisfatti ci ciò che creiamo io e Luca. Questo ci dà molta soddisfazione. Poi comunque se la formula funziona perchè cambiarla?

Cambiando argomento... avete già delle idee per il tour?
Per ora niente di concreto. Ci troveremo tra un mese col nostro manager e decideremo il dà farsi. L'idea era di un tour verso primavera/estate dell'anno prossimo visto che l'abum esce a fine settembre e che l'inverno è sconsigliato come periodo per fare tour. Probabilmente inizieremo con dei festival in primavera/estate per poi fare un headliner tour mondiale.

Ma non vi sembra troppo in là?
No. Preferiamo attendere che i fan abbiano "digerito" il nostro nuovo album per poterlo apprezzare appieno in versione live. Non siamo una band che fà disco/live/disco/live e così via. Non facciamo un tour all'anno e poi subito un disco. Noi prendiamo le cose con calma, infatti il nostro ultimo concerto è della primavera del 2002. Visto anche che vogliamo dare di più sia musicalmente che visivamente andiamo con calma ad organizzare il tutto per poter offrire di più ai nostri fan!

Come pensate di riproporre dal vivo tutte le orchestrazioni e i cori presenti in questo album?
Ovviamente come in passato useremo computer o hard disk recording dal vivo, siamo una band che suona dal vivo al 100% ma certe cose è impossibile riproporle e allora, visto che preferiamo dare uno spettacolo con un contenuto visivo e musicale altissimo, ricorriamo a questi trucchetti.

Non avete pensato di fare un tour o alcuni show con un orchestra?
Certo! Un tour sarebbe troppo costoso ma fare solo alcuni show è una nostra idea. Prima o poi la realizzeremo ma non ora. Ora dobbiamo pensare a promuovere l'album e a pianificare per bene il tour che lo seguirà ma in futuro è una delle cose che vogliamo fare.

Tornando all'album..Com'è nata la collaborazione con Chistopher Lee?
All'inizio volevamo un narratore per questo nuovo capitolo e a noi è venuto in mente Chrisyopher Lee, un attore che tutti noi ammiriamo. La sua voce ci sembrava perfetta per donare più drammaticita e serietà al nostro concept. Quando ci è stato detto che avrebbe collaborato con noi beh, è stato un sogno che si è avverato. Si è dimostrato molto interessato e ha svolto un lavoro superiore alle nostre già alte aspettative. Sicuramente una delle cose più importanti che ci sia mai capitata!

E a proposito dell'orchestra?
Abbiamo collaborato con un orchestra cecoslovacca nella città di Zlin. Era la prima volta che questa orchestra registrava qualcosa di simile così abbiamo potuto beneficiare di questa voglia di provare cose nuove. Il direttore li ha fatti veramente sudare e così in poco tempo siamo riusciti a registrare il tutto.

Anche in questo album avete inserito una canzone in italiano, "Guardiani"..
Si. E' ormai tradizione mettere un pezzo in italiano nei nostri album. Molta gente italiana soprattutto non apprezza ciò che perchè è inusuale cantare in italiano in un pezzo heavy ma noi siamo musicisti aperti e questa unione di italiano e heavy metal ci piace molto.

Il progetto Rhapsody in Black è stato accantonato?
No, fa parte delle cose che abbiamo intenzione di fare ma ne abbiamo parlato troppo presto. Questo non ci sembra ancora il momento giusto, quando lo sarà vedrete questa nuova faccia dei Rhapsody. Era un'idea nata dopo aver scoperto con "When Demons Awake" cha Fabio riusciva a cantare in modo aggressivo. L'idea ci piace e sicuramente la svilupperemo in futuro.

Come vanno le vostre vendite fuori dall'Italia?
Molto bene devo dire. Germania e Giappone sono i paesi in cui vendiamo di più, così come in Francia. Negli Stati Uniti siamo una delle band heavy che vende di più. Le cose vanno bene anche in Sud America anche se, colpa del mercato immenso di bootleg, non abbiamo dati concreti ma quando abbiamo suonato a Sao Paolo la risposta è stata immensa. In Italia andiamo bene, ma qui è la promozione che lascia a desiderare. Durante il tuor promozionale per "Dawn of Victory" mi è capitato di passare in un negozio tedesco e c'era un'intera parete piena di copie del nostro album, in generale all'estero la promozione (e per cui anche le vendite) è più massiccia mentre in Italia molto meno. Ora avendo da poco cambiato contratto speriamo che le cose anche qui in Italia miglioreranno.

Cosa ascolti di solito?
Avendo poco tempo cerco di essere selettivo. Di solito ascolto colonne sonore di film o qualcosa di metal classico, col quale sono cresciuto. Ho iniziato sentendo ciò che passava la rado, poi quando ho sentito gli Europe ho iniziato a scoprire un po' di metal come Dio, Malmsteen, King Diamond e così ed ad appassionarmi al metal in generale. Ora non sono più ben informato sulla scena attuale, conosco solo i vari Nightwish o Sonata Arctica.

E' tutto! Grazie della tua disponibilità!
Grazie a voi! A presto!